“Dantedì”, gli alunni della Classe 2 C della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. “L. Sciascia” hanno voluto ricordare la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri
“Lo studio della Divina Commedia permette ad ogni uomo di comprendere il suo essere creatura e dunque figlio. Figli di un Dio che per amore ha predisposto ogni cosa con sommo equilibrio. Dante, in maniera unica e sublime, ci permette di scoprirne il mistero e ci consente di volgere lo sguardo e la mente a quelle realtà di salvezza e felicità eterna. Realtà eterne su cui ogni uomo si è interrogato e in quanto figlio desideroso di raggiungerle e viverle. Il viaggio di Dante, attraverso la Divina Commedia, ci mostra il reale cammino che ogni uomo intraprende durante la sua vita. Un lungo cammino che presenta costante scelte tra il rimanere uomo o riconoscersi figlio… (N.d.R.)”
Il lavoro svolto dagli alunni della 2 C, guidati dalla Prof.ssa Forforelli desidera mostrare la bellezza dell’opera dantesca e aiutare ogni persona a confrontarsi con quegli atteggiamenti che rendono vulnerabili e che innescano una lotta interiore all’interno di una molteplicità di sentimenti.
“In questo nostro contesto storico, Dante ci invita a risvegliare le coscienze e orientarle ad un senso di giustizia e di convivenza democratica nel rispetto di ognuno per il bene comune. Il viaggio di Dante diventa il “cammin di nostra vita” dove vivere e metter in pratia le virtù, i valori, i talenti contro i mali della società che ancora oggi affliggono gran parte delle relazioni: l’invidia, la superbia e l’avarizia.(N.d.R.)”
Il D.S. Prof.ssa Giuseppina Spataro si congratula con gli alunni della classe 2 C della Scuola Secondaria di Primo Grado e con la Prof.ssa Forforelli per l’eccellente lavoro svolto e l’impegno profuso durante il loro percorso di studio.